Piatto Urbino, 1570 ca.
Maiolica a gran fuoco in policromia, diametro cm 31,0 Lievi sbeccature e ritiri di smaltoCorpo circolare, cavetto concavo fondo e piede ad anello lievemente rialzato.Decorazione istoriata, ispirata ad un passo delle “Metamorfosi” di Ovidio, raffigurante “Giove, Eros e Mnemosine”.Sul verso l’iscrizione:“Giove converso in pastore”.Stilisticamente l’opera è da porre a confronto con alcuni piatti del Museo di Braunschweig (LESSMANN J., Italienische Majolika, Herzog Anton Ulrich-Museum, Braunschweig, nn. 366- 406).