Corpo emisferico a due manici ,bordo carenato, base piana con piede cilindrico. Nel cavetto, entro un doppio filetto circolare, uno scudo gotico, con insegna non decifrabile, riserve con piccole foglie. Fondale con motivo a retino. Sul bordo catenella a piccoli rombi. Smalto stannifero, colori bruno di manganese e verde ramina. Bibliografia di riferimento MAZZA G. “ La ceramica medioevale di Viterbo e dell’Alto Lazio “, 1983, pag. 98 in poi