Corpo a campaniforme su alto piede svasato e incavato. Bordi circolari. Nel profondo cavetto entro un medaglione circolare, dal bordo a doppio filetto azzurro, lo stemma “bucranico“ , partito con teste di leone su fondo arancio e blu della famiglia Salvetti di Firenze. Entro fasce interne ed esterne il decoro, in monocromia azzurra, detto “a damaschina“ o “famiglia blu (BERTI F. op. cit. pag. 93) . Raro e raffinato decoro che trova riferimenti anche in opere prodotte a Cafaggiolo. Il piede è decorato con filetti in blu, giallo e arancio. La coppa è appartenuta alla ex collezione Imbert ed alla collezione Spanò di Messina andato all’asta , 1933, lotto 242. Bibliografia essenziale: RAVANELLI GUIDOTTI C. “Maioliche figurate di Montelupo“ , 2012, pag. 80 E.POOLE J. “Italian maiolic and incised slipware in the Fitzwilliam Museum- Cambrige, 1995, scheda 175.