Corpo cilindrico dal ventre polilobato, base piana, versatoio troncoconico. Anse a mascherone Rara fiasca. Sul ventre, due putti alati sostengono uno stemma del tipo accartocciato, famiglia non identificata. All’intorno il decoro “ a raffaellesche “ composto da esili arpie, piccoli medaglioni, insetti, fiori, drappi e testine alate. I due mascheroni fanno da passante alla cinghia di sostegno. Bibliografia di riferimento: A.A.V.V. “La donazione Galeazzo Cora“, 1985, pp. 260-261 BERNARDI C. “Immagini architettoniche nella maiolica italiana del cinquecento“ 1980, pag. 13.