E’ questo il primo testone dei duchi Savoia: particolare è il ritratto di Carlo I, che non si limita alla semplice raffigurazione del busto, come normalmente avviene sui testoni battuti in quel periodo da altre zecche, ma ad essa aggiunge il particolare della lunga spada a rimarcare le attitudini di Carlo I, che fu per l’appunto soprannominato “il Guerriero”. Le lettere GG alla fine della leggenda del diritto dell’esemplare qui in vendita sono la sigla di Nicola Gatti,
maestro della zecca di Cornavin tra il 1485 e il 1500. Una precedente emissione della zecca di Cornavin è databile agli anni 1483-1484, durante la gestione dei maestri Pietro da Bardonecchia e Bartolomeo Camus e valeva 12,8 grossi; un’ordinanza del 4 dicembre 1485 abbassò il valore del testone a 9 grossi, ossia ¼ di ducato. Il testone in argento di Carlo I fu anche battuto nelle zecche di Bourg, Torino e Chambery.