Vassoio Nove, Manifattura Pasquale Antonibon & Figli (Giovanni Marcon?) 1825-1830
Maiolica. Marca: sul fronte, nella decorazione, asterisco “PAF Nove” in manganese; “Nove” con un asterisco in rosso sul retro. Dimensioni cm 55,5x36. Conservazione: probabilmente rotto in più frammenti e ricomposto in restauro
Vassoio biansato, dall’orlo mistilineo, decorato in policromia con una scena con mercanti orientali, accanto ad un albero dai tronchi sottili, con una tenda, una botte e delle casse, in un paesaggio marino con grandi navi e promontori nello sfondo. Su una cassa poggiata in terra si legge la sigla “PAF”. La scena è affine alle celebri decorazioni su porcellana del miglior pittore attivo a Nove, Giovanni Marcon, nella manifattura Antonibon, durante la gestione Parolin e Baroni, e forse anche dopo il 1820, quando la manifattura ritorna in gestione alla famiglia Antonibon. Infatti se è riconoscibile la scena, l’esecuzione mostra una formula più severa, quindi probabilmente più tarda. Anche le anse presentano un accento plastico ottocentesco. Questo vassoio è stato pubblicato da Saul Levy considerandolo erroneamente di metà Settecento (S.Levy, Maioliche Settecentesche Lombarde e Venete, Milano 1962, tav. 306)