Tra i quasi 200 pezzi che saranno presentati in asta, va certamente segnalata l’imponente scultura in bronzo fuso (110x70x190 centimetri) dal titolo Il lavoro, firmata nel 1895 da Benedetto Civiletti (1845 – 1899). Di questa importante opera, furono eseguiti dal Civiletti due esemplari: uno collocato in piazza Castelnuovo a Palermo, e questa ora in asta (stima: 15.000 - 20.000) che fu commissionato dall’imprenditore e politico Ignazio Florio e posto nel giardino di Villa Florio a Favignana.

Altri lotti di sicuro interesse, il nucleo di sculture animalier in bronzo (tra queste: bisonti, tori, aquile, aironi, camosci, falchi, un cervi, vari esemplari canini) che saranno battuti ognuno tra i 200 e i 1.200 euro, e una serie di bellissime sculture di Sirio Tofanari (1886 – 1969) come La Carezza, in bronzo fuso e patinato proveniente dalla Galleria Antonacci di Roma (stima: 12.000 - 18.000 euro), Le Antilopi (madre e cucciolo), formato 20x13x19 centimetri (stima: 2.000 - 3.000 euro) e, ancora, la grande Antilope morente (104x67 centimetri), già Collezione Gianna Ronchi, pittrice del chiarismo lombardo, proposta da una base d’asta di 15.000 - 20.000 euro e l’elegante Babbuino in bronzo fuso e patinato su base in marmo (stima: 8.000 - 10.000).


Migliori aggiudicazioni
Esperti dell'asta
Carlo Peruzzo

Carlo Peruzzo

Scultura del XIX-XX secolo

Pietro Zonza

Scultura del XIX-XX secolo