FASCINO SENZA TEMPO - Ottobre 2016 - n. 11
Francesca Tagliatti

La vendita primaverile dell'asta di Orologi da Polso e da Tasca presso la Cambi Casa d'Aste a Milano si è conclusa con un ottimo risultato, attirando l'interesse internazionale di molti buyers provenienti da diversi paesi del mondo, a dimostrazione di una domanda sempre più in aumento per l'alta qualità, soprattutto per quanto riguarda gli orologi d’epoca che non sembrano conoscere crisi.

Alla sicurezza di un buon investimento si aggiunge infatti la soddisfazione di possedere un oggetto unico e dal fascino senza tempo. In termini di rivalutazione, gli orologi degli anni quaranta-sessanta superano mediamente i modelli più moderni, in quanto ce ne sono di meno sul mercato e sono più richiesti dai collezionisti.

Il valore di un orologio vintage si nasconde dietro la maestria della sua manifattura e alla storia che porta con sé.A tal proposito vale la pena soffermarsi sui top lots di questa asta di maggio: il Rolex “Moneta” del 1948 circa, Ref. 4062, con quadrante in ottime condizioni, venduto per 20.000 euro; l'orologio da pilota, Universal Genève Compax, Ref. 22531, del 1940, cassa di 46 mm, che, da una stima iniziale di 2.000-4.000€, è stato venduto per 23.000 euro; il cronografo Vacheron Constantin del 1950, Ref. 4072, stimato 4.800-9.000 euro e venduto per 15.000 euro; il Rolex Daytona Sigma Dial del 1978, Ref. 6265, venduto a 30.000 euro...