Una raffinata ed esclusiva selezione di Old Masters, ricchi di storia, fascino, memoria.
Un compendio di opere d’alta epoca, tavole di grandi maestri fiamminghi, ritratti, scene sacre e di genere, datate tra il XVII e il XIX secolo.

Top lot dell’asta, il Ritratto di gentiluomo in armatura di Antoon van Dyck, stimato 80.000 - 100.000 euro, versione a mezzo busto d’un noto ritratto eseguito dall’artista passato in un’asta di Sotheby’s a Londra (9 dicembre 2015, n. 30), che ritrae - probabilmente - il nobile genovese Stefano Raggio.

Si ritiene che van Dyck fosse solito creare versioni mezzo busto delle persone ritratte, in modo da utilizzarle per completare le opere a piena figura senza obbligare i soggetti a lunghe sedute in posa.

Rimanendo all’estero, più precisamente ad Anversa, meritano attenzione la Madonna con il Bambino e Sant’Anna (stima: 30.000 - 50.000 euro) e il Trittico richiudibile raffigurante Sacra Famiglia e angeli (stima: 20.000 - 30.000 euro); entrambi sono raffinati esemplari attribuiti alla Scuola di Anversa del XVI secolo.

Torniamo in Italia, con un’importante opera del vedutista veneziano Michele Marieschi, intitolata Veduta del Canal Grande con il Fondaco dei Turchi e stimata 50.000 - 70.000 euro.
Meno noto dei contemporanei Canaletto e Guardi, le sue vedute e i suoi capricci si distinguono per un uso del colore più vivace, una prospettiva esasperata e la presenza di figure di piccole dimensioni.

In ultimo, citiamo La deposizione di Cristo del miniaturista rinascimentale Giulio Clovio (stima: 10.000 - 15.000 euro), un’opera tempera su pergamena dai colori tenui e dal forte impatto emotivo. Non un caso allora, se i contemporanei lo chiamavano il “Michelangelo della miniatura”.



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