Mercoledì 5 luglio - ore 16 - negli spazi della sede milanese di Cambi Casa d’Aste si terrà l’asta live Arte Moderna e Contemporanea, uno degli appuntamenti più prestigiosi e attesi della maison, un viaggio nella migliore produzione artistica di fine ‘800 e ’900, fino ai giorni nostri.

L’incontro vede protagonisti dipinti, sculture e grafiche di artisti italiani e internazionali provenienti da esclusive collezioni private: un catalogo di pezzi unici, una rassegna di straordinari lavori di grandi Maestri, da Marino Marini a Victor Vasarely, da Mario Sironi a Maurice Utrillo, Carla Accardi, Afro Basaldella, De Pisis, De Chirico, insieme a tanti altri. Una panoramica sulla grande storia dell’arte e su tutti i più importanti movimenti e generi le cui opere saranno esposte in via San Marco sin dal 30 giugno.

Tra le opere più interessanti segnaliamo Pagliaccetti, un dipinto realizzato nel 1918 da Fortunato Depero (stima 80.000 – 100.000 euro), figlio di un soggiorno a Capri dell’artista, ospite del poeta svizzero Gilbert Clavel. Mentre l’isola e i suoi fantastici paesaggi regalano a Depero tonalità prima sconosciute, il rapporto con Clavel dà vita ai Balli plastici, uno spettacolo in cui marionette mosse al ritmo di musiche d’avanguardia ballano al posto dei ballerini. Pagliaccetti sembra direttamente collegata alla prima rappresentazione del balletto nella primavera del 1918 al Teatro dei Piccoli di Roma: sembra essere il dipinto-cartello pubblicitario, realizzato in poche copie, che pubblicizzava lo spettacolo, ma in realtà l'ambiente caprese che fa da scenografia potrebbe collocarlo in un tempo precedente, un momento di pre-visione del progetto scenografico.

Altro pezzo importante è certamente la Testa di bimbo in bronzo di Medardo Rosso, firmata sulla base (stima: 80.000 – 100.000 euro). Eseguita tra il 1887 e il 1889 poco prima di trasferirsi a Parigi. Il volto del bimbo emerge da una materia dura ma plasmata, animata con sapiente maestria. La visione frontale dell’opera trasforma la classica tangibilità a tutto tondo dei suoi lavori in una materialità in dissolvenza, e l’osservatore diventa creatore dell’immagine semplicemente spostando il punto di vista e cambiando i giochi di luce e le ombre sulla superficie. La scultura si completa di un frammento di architettura in marmo che le fa da base, formando un unico corpo col ritratto. 

Tra le opere di artisti internazionali, un posto di rilievo è occupato da Ernte (Mietitura), un raffinato carboncino su carta (stima 180.000 – 280.000 euro), e da Hirschjagd (Caccia al cervo) un inchiostro su carta (stima 35.000 – 45.000 euro) del grande artista tedesco August Macke. In entrambe le opere del 1911 è possibile intuire la sua grandezza semplicemente osservando come forme, linee e ombre siano la manifestazione del suo inconscio. 

Da segnalare anche il dipinto Benedetto al pianoforte realizzato da Oscar Ghiglia nel 1935 (stima 50.000 – 60.000 euro), che ritrae il figlio dell’artista mentre si esercita.

Altro top lot, la Sintesi arabescale di un paese di Enrico Prampolini (stima: 40.000 – 70.000 euro). Un dipinto parte dell’importante serie di paesaggi astratti, geometrizzati e colorati, ispirati al paesaggio e all’architettura di Capri, Anacapri e della Costiera Amalfitana, dipinti dall’artista tra il 1921 e 1922.

Tra le altre opere protagoniste dell’asta anche un Senza Titolo di Giuseppe Santomaso del 1960 (stima: 100.000 – 150.000 euro); Linee forze di paesaggio estivo, lavoro a tempera e collage di carte velina di Giacomo Balla (stima: 100.000 – 150.000 euro); Senza Titolo di Mario Schifano realizzato nella prima metà degli anni Settanta (stima: 30.000 – 40.000 euro); Niente da vedere niente da nascondere di Alighiero Boetti (stima:  40.000 – 60.000 euro); un iconico John Fitzgerald Kennedy di Sergio Lombardo (stima: 35.000 – 45.000 euro) e un Paesaggio con tre fari di Salvo (stima: 40.000 – 60.000 euro).