La figure di Dio Padre benedicente a mezzo busto che poggia su una base a larghe foglie d'acanto rappresenta una classica composizione di carattere gotico influenzata dalla cultura di Pisano. La stretta fronte, gli occhi semichiusi ed allungati, la folta capigliatura quasi leonina, gli zigomi sporgenti, la stessa struttura a foglie trapanate da cui sembra nascere la raffigurazione collocano quest'opera nella produzione veneta tra il XIV e il XV secolo arricchita e contaminata dalla presenza di molti artisti toscani e del nord Europa. Cfr. La scultura veneziana gotica 1300/1460, Wolfgang Wolters, Ed. Alfieri, Venezia 1976