La raccolta rappresentazione mitologica in marmo, dalla esecuzione rapida e sicura, può essere ragionevolmente ascritta alla produzione barocca dello scultore padovano Francesco Bertos. Analogie stingenti, nei modi, nei soggetti e nelle dimensioni, sono riscontrabili in altre opere come il “Sileno che cavalca un mulo” e “Ercole e Lica” (già coll. Kolliker ) documentati de C. Avery in “Triumph of Motion - Francesco Bertos (1678-1841) L’arte della scultura “Torino 2000 e nel gruppo conservato presso i Musei Civici di Padova raffigurante una “Centauressa in lotta con i Lapidi” Cfr: “Dal Medioevo a Canova. Le sculture dei Musei civici di Padova dal Trecento all’Ottocento”, ed. Marsilio Padova 2000