Artista ritenuto assai abile per il buon disegno e l’espressività da Schidlof (La miniature en Europe, Graz 1964, II, p. 566), che male interpreta l’iniziale del nome (R). Il curioso ritratto in veste di pitocco (forse un Autoritratto, per lo sguardo diretto all’osservatore), che ha il respiro del grande formato, costituisce una scelta di natura etica, in linea con la filosofia pauperistica, diffusa all’epoca.