Nativo di Anversa si trasferì a Firenze alla corte dei Medici dove divenne ritrattista di corte, suoi dipinti sono custoditi presso le maggiori collezioni d’arte del mondo. Bibliografia di riferimento: Didier Bodart, Rubens e la pittura fiamminga del Seicento, cfr. capitolo dedicato a Juste Sustermans, edito a cura del Ministero per i Beni culturali e ambientali - Soprintendenza ai beni artistici di Firenze e Pistoia, Firenze 1997. Marco Horak, Juste Sustermans tra i grandi ritrattisti presenti nelle raccolte piacentine, in Panorama Musei, Anno XVI, n. 2, agosto 2011. Marco Horak, Justus Sustermans, la grande scuola fiorentina nelle collezioni piacentine, in Piacentinità anno XV n.1, Piacenza 2012