Questo importante compendio da tavola è opera del maestro Martin-Guillaume Biennais, probabilmente il più celebre orafo del gusto neoclassico francese del primo Ottocento. Protetto di Napoleone Bonaparte fornì con le sue raffinate opere la corte imperiale francese. Fu lui a realizzare nel 1805 lo scettro e la corona con cui Napoleone, nella città eterna, si investì del titolo di Imperatore. Oltre a servire la famiglia Bonaparte fu fornitore dei più importanti dignitari francesi come i Beaharnais e in seguito alla Restaurazione, quando la sua fortuna in patria andava appannandosi, fu fornitore di importanti corti europee come quelle dei Pavlovitch e dei Wurtemberg e in Italia del Principe Borghese, ricevette numerosi ricono- scimenti tra cui la Legion d’Onore nel 1831 e si spense a Parigi nel marzo del 1843. Molte delle sue creazioni sono conservate nelle più importanti collezioni pubbliche e private del mondo e nella fattispecie le nostre saliere trovano preciso riscontro in un servito da tavola conservato presso Le Musée National du Chateau a Fontembleau, di cui esistono i disegni preparatori presso il Musée des Arts Deoratifs a Parigi. Cfr: “La collection du Musée du Louvre, Ovreferie, Francaise du XIX° siecle”, Anne Dion-Tenenbaum, Somogy Edition d’Art, Parigi 2011, pag 72, fig. 1-2 (fig. 1)