La prova, monogrammata AV in basso a destra sulla tavoletta e databile verso il 1520, è impressa su tipica carta cinquecentesca avente parte di filigrana circolare. Il soggetto è ripreso da un disegno di Giulio Romano oggi disperso, coevo all'esemplare in controparte del Raimondi. Bibliografia: Bartsch, n. 477; Bertelà, n. 71; Delaborde, n. 198/a; Massari, p. 268, n. V/9.