L'esemplare, databile nel giro d'anni compreso tra il 1661 e il 1663, appare firmato in basso a destra e impresso su carta avente filigrana Giglio in un cerchio, tipica della prima metà del Seicento. Bibliografia: Bartsch, n. 1; Rotili, n. 90; D'Amico-Bellini, n. 103