Lettera da Messina per Napoli del 13 maggio 1861
Affrancata con 20 centesimi di Sardegna, primo porto della tariffa italiana per le Provincie esterne alla Sicilia. Probabilmente per errore, considerato il fatto che sulla soprascritta non esiste l'indicazione Per Vapore Postale Francese, venne affidata al vapore francese Pausilippe a bordo del quale è stato apposto il bollo ambulante del piroscafo “PAUSILIPPE/13 MAI 61” a lato dell’affrancatura. In arrivo a Napoli, constatata l'insufficiente affrancatura in relazione al vettore usato, anche perché la lettera superava il perso previsto per il primo porto, la lettera è stata tassa per 42 grana, in eccesso di 2 centesimi rispetto all'affrancatura mancante di 40 centesimi, a norma delle disposizioni vigenti. Al verso bollo di arrivo di Napoli del 14 maggio. Illustrata sul volume di Nino Aquila e Francesco Orlando La Posta fra due Re a pag. 186. Rara, primi giorni dell'utilizzo dei francobolli sardi in Sicilia. (S. 15Ca)