Il suggestivo gruppo marmoreo che mostra Menelao o Aiace Talamonio nell’atto di sorreggere il corpo esanime di Patroclo, ucciso nel duello col troiano Ettore, prende a modello l’opera romana di epoca flavia, copia da un originale greco del III secolo a.C., dono di papa Pio V a Cosimo de Medici nel 1579 e restaurato da Pietro Facca e Ludovico Salvetti.