Perizia scritta di Ferdinando Arisi: Questi capricci architettonici, animati in primo piano da uomini e donne che conversano sotto le rovine di un edificio classico sono stati dipinti, a mio parere, da Alberto Carlieri. Un capriccio del Carlieri firmato e datato 1707, comparso sul mercato tedesco e poi disperso, permise a Herman Voss di riferirgli (in: The Burlington Magazine, vol C1, 1959, n. 681, p. 443) due pendants della Gemaldegalerie di Monaco con il Giudizio di Paride e Svenimento di Ester davanti ad Assuero che illustrai nel volume Gian Paolo Panini e i fasti della Roma del 700 (Roma, Bozzi, 1986, p. 25)