A pair of small “figures and ruins” plates, Savona, Chiodo manufacture, around 1725
nella parte inferiore figura maschile con cane ammaestrato e figura femminile con putto, sui lati rovine architettoniche con rami fioriti, in alto stemmi araldici Caracciolo e Pignatelli affiancati, sul retro marca lanterna in blu, diametro cm 20.La notevole qualità e le particolari caratteristiche stilistiche del decoro permettono di inserire le due maioliche in un gruppo di oggetti simili attribuibili all'attività di ceramista di Giovanni Agostino Ratti(1699-1775) cfr. G. Buscaglia, Giovanni Agostino Ratti pittore incisore ceramista, 2004, fig. 119 pag. 226, C11 pagg. 252-253, C12 pag. 254.Gli stemmi accostati per un'alleanza matrimoniale tra le due illustri famiglie principesche napoletane, rendono i due piattini una rara testimonianza della committenza partenopea a Savona di servizi araldicinella prima metà del '700, di cui esiste una notevole documentazione storica ma pochi reperti certi.