Scultura in legno policromo raffigurante Madonna con Bambino. Veneto metà del XV secolo. Ambito di Jacopo Moranzon (documentato [..]
La rappresentazione mostra una Madonna assisa che regge tra le braccia un Bambino Gesù che, nudo e di schiena, si regge aggrappandosi alla veste della Madre in un gesto vividamente realistico che quasi contrasta con il dolce e tranquillo distacco dell’espressione della Madonna. La resa stilistica è fortemente debitrice a quella “maniera di derivazione toscana” (1), determinata principalmente dalla presenza di Donatello a Padova che influenzerà la produzione artistica del rinascimento veneto. L’autore a cui riferiamo l’opera Jacopo Moranzon componentnte della bottega veneziana di pittori e scultori dei Moranzon “la più consistente ed autorevole presenta Venezia tra Medioevo e rinascimento” (2) e unico documentato uno degli artisti che ha conosciuto il maestro toscano attorno al quarto-quinto decennio del XV secolo. Nella fattispecie l'opera qui presentata mostra forti analogie stilistiche con la Madonna con Bambino attribuita allo stesso Jacopo facente parte del grande polittico databile tra il quinto ed il sesto decennio del XV secolo della chiesa di San Francesco a Pola (Istria).cm 123x42x34(1) Pietro Toesca Il trecento U.T.E.T. 14951(2) Giuliano Ericani: I Moranzon veneziani e la scultura lignea veneta del quattrocento, la scultura lignea nell'arco alpino (1450-1550), storia, stili e tecniche a cura di G. Perusini, ed. Forum, Udine 1999