Corpo cilindrico, rastremato al piede ed alla bocca, base svasata. Entro un riquadro, affiancato da due fasce verticali con tralci fogliati, è dipinto il busto di un giovane, di profilo, con farsetto e mantello di tipo rinascimentale. Nel cartiglio, in caratteri gotici, l’iscrizione della forma farmaceutica ELL. DE FUCO ROSATO . Preparato denso e sciropposo. Al verso tralci fogliati. La tipologia appartiene alla serie denominata “Orsini-Colonna” ed è attribuibile alla bottega di Orazio Pompei. Il nome della tipologia deriva da una fiasca, ora al British Museum di Londra, sulla quale è raffigurato un orso mentre abbraccio una colonna. Allusione alle due famiglie rivali degli Orsini e dei Colonna. In essa compare la scritta “et sarrimo boni amici“ quale celebrazione per un riconciliazione familiare. Bibliografia di riferimento: FIOCCO C.-GHERARDI G.-MATRICERDI G. “ Capolavori della maiolica castellana dal cinquecento al terzo fuoco “ – La collezione Matricardi, 2012, pp. 43-45.