Corpo ovoidale, su basso piede piano, bocca cilindrica svasata. Versatoio “a cannone“, duplice manico draghiforme, simbolo caro ai farmacisti. Entro una ghirlanda, di tipo robbiano, con pigne, frutta, corolle e nastri incrociati un santo domenicano in preghiera di fronte, entro un nimbo quadrangolare, alla Madonna con il Bambino. Al verso ampie girali fogliate , policrome, con foglie di vario tipo dipinte in verde, giallo e arancio, in particolare la foglia di vite e frutta o piccoli fiori globulari. Al piede ed alla bocca fasce gialle barrate in azzurro. Il pippio-versatoio è insolitamente ornato da una ghirlanda di fruttini in altorilievo, da una coppia di uccelli accovacciati e da un anello cuspidato. Alla base dei manici alcuni fruttini ed un mascherone dipinto in giallo. Bibliografia di riferimento: BERTI F. “Storia della ceramica di Montelupo“, 1999, pp. 151, 293 e 308