I soggetti di questa composizione ricorrono simili in diverse tele di Guido Reni, ed in particolare questo disegno parrebbe suggerire l'esistenza di un dipinto oggi non ancora venuto alla luce. Tuttavia, il passaggio sul mercato d'una composizione ad olio su tela assai mediocre, ma identica nel formato ovale e nelle misure, normalmente inadeguate ad un vero dipinto del Reni, sembrano piuttosto indicare che si tratti di una copia tratta direttamente dalla nostra, la cui qualità appare inoltre del tutto degna di Guido. Anche le sue dimensioni, normalmente superiori ai semplici studi grafici preparatori, sono invece adeguate ad un prodotto destinato direttamente al collezionismo privato. Ringraziamo Camillo Manzitti per la collaborazione in questa scheda.