La prova, nitida e brillante con bel contrasto nel II stato di 4 con la modifica della data in 1533 e prima dell'edizione del Salmanca, è impressa su carta databile alla prima metà del Cinquecento. L'opera, tratta da un'invenzione di Giulio Romano, è montata su un antico foglio che reca la data 1775 e la firma del collezionista inglese Joseph Gulston (1745-1786). Bibliografia: Bartsch, n. 315; Passavant, n. 63; Giulio Romano pinxit, n. 17; Ex coll. Lugt, n. 1461