Rara croce processionale in argento fuso, sbalzato e cesellato. Genova, marchio della “torretta†per l’anno 1776
gr. 2780, cm 87x45 (base esclusa).
L’importante croce astile è una superba testimonianza del barocchetto genovese che si esplica nei raffinati sbalzi e ceselli a volute e pellacce che ne ricoprono il verso e il recto e trovano la loro più alta espressione nell’elegante movimento del nodo finale. La figura del Cristo riprende gli immutati stilemi del barocco seicentesco e trova riscontro stilistico con il Corpus Christi della croce astile della chiesa di nostra Signora Assunta e San Giorgio del comune di Badalucco (IM) datata 1662 (Vedi: “L’argenteria genovese del settecento†F.Broggero, F.Simonelli 2007, tavola pag. 321).
La preziosa opera attesta il livello qualitativo delle sacre oreficerie processionali della produzione genovese