Cinque vedute di rovine, XIX secolo
due acqueforti tratte dalla corografia dell’Italia Regno delle due Sicilie (“Avanzi del tempio d’Ercole in Girgenti…” “Avanzi del tempio di Segesta in Sicilia” (Cm 46 x 31); due incise da Jean Barbault (1718 1762) edite nel 1761 e rappresentanti gli scavi di Ercolano ( Cad. cm 10 x 18 ca); infine una lito (?) acquarellata a mano rappresentante gli scavi di Pompei (parte dipinta cm14 x 20).