Gio Ponti, (attribuito), grande spolvero
Grande lucido da spolvero (cm 98 x 60) raffigurante una festa campestre. Anni 30. Tra le figure: due portatori di tini, un suonatore di fisarmonica con una lepre ai suoi piedi, una coppia che danza, una ragazza che, con l’aiuto di una scala, raccoglie frutta da un albero. Il lucido è stato in parte utilizzato, come si evince dai fori che segnano alcune figure. La composizione, la tipologia delle figure (si notino i portatori di tini) che si ritrovano simili in altre opere di Gio Ponti ci autorizzano a ritenere che l’ideazione della composizione possa essere opera del grande architetto