"Se è vero che Bernardo Castello realizzò un gran numero di redazioni del soggetto della «Sacra Famiglia», con varianti minime per lo più relative alla presenza di Elisabetta e Zaccaria, oppure dei genitori della Vergine, Anna e Gioacchino, ovvero a eventuali tagli compositivi (cfr. figg. 22-24), è pur vero che questo inedito spicca per qualità e per piacevolezza d'insieme. I toni pacati tipici del pittore, sempre composto nel rigore formale suggerito dai dettami della Controriforma, ma anche costantemente alla ricerca di una dolcezza che renda domestica e intima la sua scena dipinta, si esplicano qui in una delle opere nel complesso più riuscite e gradevoli del suo catalogo."
Il lotto qui esitato in asta è la fig. n. 24 a cui fa riferimento la Dott.ssa Anna Orlando all'interno della sua pubblicazione a pag. 73