“(…) Come è stato proposto dal maggiore specialista, si tratta di un anonimo, stretto seguace di Domenico Ghirlandaio che sulla base di due sue opere appartenenti alla collezione Kress è stato chiamato il Maestro di Apollo e Dafne. Di questo pittore sono state riunite più di venti opere e i loro caratteri lo dichiarano molto prossimo a uno dei più importanti seguaci del Ghirlandaio, Bartolomeo di Giovanni. Il suo stile indica che egli ha frequentato questa bottega soprattutto negli anni ottanta.
In seguito sono stati notati influssi del Botticelli. È quanto si nota, mi pare, anche in questa tavola, nella elegante delineazione del viso e dei capelli del Cristo dolente, nonché nell'allungamento del corpo e delle gambe. Questa figura è stata avvicinata al 'Crocifisso con Santi' della Gemäldegalerie di Berlino.”
L’opera si trova in regime di Temporanea Importazione Storico-Artistica