La formella ha il suo gemello in un bassorilievo che si trova a Greve in Chianti e che compare illustrato e descritto nel Catalogo dei Beni culturali. Tale bassorilievo รจ stato riferito da B. Santi alla bottega di Benedetto da Maiano. Stesso parere ha espresso Alessandro Parronchi in una perizia scritta redatta per il Tribunale di Firenze.