Due panche di Gio Ponti della famiglia Contini Bonaccossi sugli scudi

n. Asta Titolo Asta % lotti % valore VENDUTO
301 Fine Design
72 %
109 %
 1.251.000 €


L’appuntamento dedicato al Fine Design del 23 maggio ha ottenuto l’importante cifra di 1.251.000 € con una selezione di 100 lotti. Grande soddisfazione per il dipartimento di Piermaria Scagliola, che conferma la tendenza di Cambi a puntare sul mercato internazionale. Da notare infatti come al crescere del valore delle aste, cresce anche il numero di clienti esteri, mercanti, privati o collezionisti, che chiamano o partecipano su internet da sempre più paesi: sono in aumento spagnoli, tedeschi e francesi, oltre al buon numero di britannici e statunitensi già clienti affezionati. Gio Ponti rimane la figura di primo piano per il design Italiano del ‘900, con pezzi di assoluta maestria, come le due panche della quadreria Contini Bonaccossi, che sono salite entrambe fino a raggiungere l’aggiudicazione di 100.000 €. L’illuminazione di qualità è l’elemento che non passa di moda e che non subisce oscillazioni, ma si consolida e premia chi ha investito in questo campo. Arredoluce convince e continua la sua ascesa, dimostrandosi la vera alternativa alle opere Arteluce di Gino Sarfatti. Due esempi significativi sono il Lampadario in ottone di Gio Ponti (Prod. Arredoluce) e il Lampadario 2072 “Jo-Jo” di Gino Sarfatti (Prod. Arteluce), venduti rispettivamente a 81.250 € e 68.750 €. Ci teniamo a segnalare i primi pezzi di Carlo Mollino venduti dalla nostra casa d’aste: le sedie create per la sala da ballo Lutrario di Torino sono state aggiudicate per più di 60.000 €, a dimostrazione che anche in Italia sappiamo valorizzare le creazioni di chi, come Mollino, tanto ha contribuito all’immaginario del design italiano nel mondo.