Preziose opere d’arte, mobili pregiati e complementi d’arredo fiabeschi. Cambi Casa d’Aste dedica, martedì 18 aprile 2023, un nuovo appuntamento al meglio delle dimore familiari italiane, presentando un nuovo e ricco catalogo dall’eleganza senza tempo. Una selezione di opere e arredi preziosi, capaci di raccontare perfettamente l’arte e la storia tutta italiana del buon vivere.

Protagonista dell’asta, la collezione della famiglia Cesari, importanti imprenditori del settore tessile, proprietari dell’iconica Cesari di Roma, storicamente guidata dal fondatore Luigi Cesari. L'azienda ha acquisito fama in tutto il mondo grazie alla raffinatezza dei loro prodotti, rivestendo i più importanti salotti delle famiglie più in vista e diventando uno dei simboli della Dolce Vita romana. La dimora Cesari vanta di una vasta raccolta di oggetti d’epoca, quadri e mobili collezionati nel tempo da Luigi Cesari e continuata con grande cura e attenzione dalla moglie Stefania.

Tra i top lot della collezione, si distinguono la coppia di importanti consolle in legno intagliato e dorato del XVIII secolo (stima: €18.000 - €24.000) Spicca, inoltre, un’importante collezione di caffettiere in argento, tra cui un modello della prima metà del XIX secolo realizzato dal Maestro argentiere Angelo Giannotti (1824-1865) caratterizzato da eleganti decori di gusto neoclassico con versato a foggia di oca e manico a forma di levriero (stima: 5.000 - 7000 euro).

Tra le opere della collezione, risaltano il Ritratto di gentildonna (stima: €8.000 - €12.000) e il Ritratto di Leonora Alvarez de Toledo detto Dianora (stima: €12.000 - €18.000), anticamente attribuito al Bronzino, ambito di Alessandro Allori. Ancora, un insieme di arredi decorati a chinoiserie come la commode firmata Denis Genty in legno dipinto in policromia con elementi in bronzo dorato (stima: €6.000 - €8.000) e la specchiera, sempre in legno ebanizzato e dorato, realizzata in Inghilterra nel XVIII secolo (stima: €8.000 - €12.000).

Da citare, anche un suggestivo insieme di bronzi cesellati e dorati del neoclassicismo francese che caratterizza il nucleo di opere di una residenza romana. Mentre l'elegante mobilio del XVIII e XIX secolo proveniente dal celebre gallerista torinese Pietro Accorsi contraddistingue l'arredo di una elegante dimora genovese. 

Ad arricchire ulteriormente il catalogo, il raro orologio notturno barocco firmato dal maître-horologer "GioPietro Callin. Genova" dal vivido quadrante dipinto, allegorico della potenza dell'antica Repubblica Marinara che idealmente accompagna le splendide proporzioni dell’importante trumeau a quadrifoglio, raffinato esempio dell’ebanisteria settecentesca genovese e, a questo titolo, documentato nella pubblicazione di Lodovico Caumont-Caimi "L'ebanisteria Genovese del Settecento”. Tra gli oggetti d’arte, un affascinante scrigno ligneo in puro Jugendstil magistralmente istoriato con oniriche raffigurazioni in rame dorato dei personaggi dalle favole dei fratelli Grimm.

Da venerdì 14 a lunedì 17 aprile, dalle ore 10:00 alle 19:00, le opere in asta saranno in mostra negli spazi della sede genovese della maison.




Migliori aggiudicazioni
Esperti dell'asta
DirettoreMatteo Cambi

Mobili ed Arredi

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Claudia Miceli

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Pietro Zonza