Expertise del prof. Cottino: “E’ un quadro importante, ben conservato, emozionante nella forza drammatica (si potrebbe dire cinematografica ante litteram) della narrazione: movimento e luce a lampi sono le sue caratteristiche fondamentali. La tempesta ha colpito improvvisamente, il cielo è minaccioso con grandi nuvoloni che si rincorrono, il mare si è ingrossato con onde gigantesche che s'infrangono fragorosamente sulla costa rocciosa. Un vascello è al centro della scena in balia delle onde e in palese difficoltà; chissà se ce la farà a non naufragare. Altri battelli sullo sfondo si dibattono in analoghe difficoltà ma sono più lontani dalla riva scoscesa. La qualità è notevole, e lo stile barocco ma ricco di dettagli (come si evince dalla descrizione della poppa della nave), nonché la dominante ocra scura suggeriscono la mano di un pittore fiammingo di pieno Seicento quale Matthieu van Plattenberg, attivo anche in Italia e punto di riferimento sicuro di Pieter Mulier il Tempesta, ma anche per pittori quali Salvator Rosa, Antonio Francesco Peruzzini e Marco Ricci.”