La prova, monogrammata, nitida e ricca di contrasto nell'unico stato conosciuto, è impressa su carta databile ai primi decenni del Cinquecento. Parte della serie sulle Sette Virtù, l'opera è tratta da un'invenzione proveniente dall'officina raffaellesca, eseguita probabilmente verso il 1523 da Baldassare Peruzzi e Giulio Romano. Bibliografia: Bartsch, n. 390, De La Borde, n. 150; Raphael Invenit, p. 263; Ferrara-Bertelà, n. 432